Il futuro di internet per le opportunità di business e i processi culturali

Siamo in un periodo in cui il dibattito sul trattamento dei dati – in particolare quelli veicolati attraverso sistemi digitali – è molto forte. Creare e alimentare delle reti di discussione, monitorandone i flussi e il grado di coinvolgimento, può diventare molto importante.

Cosa pensano i cittadini europei sul futuro di Internet?
Quali temi e discussioni, tensioni e aspettative, visioni e desideri emergono dalle loro espressioni sui social network?
Quali le prospettive e le riflessioni possibili per il sistema Italia?

Da questi (e tanti altri) assunti partiva Beyond Social: a network and social analysis of Europeans conversation about the Future of Internet”, la ricerca realizzata da HER – Human Ecosystems Relazioni e PlusValue tra Novembre 2016 e Aprile 2017 e presentata in Italia al convegno di Giovedi 22 Febbraio, alla Sala Parlamentino del Ministero dello sviluppo Economico.

Con l’obiettivo di comprendere meglio come le persone si esprimono sull’impatto che le tecnologie connesse hanno sulla vita quotidiana, sul proprio lavoro e sulla propria vita sociale, è stato avviato un dibattito che ha generato generosi contributi e diverse suggestioni interessanti. Il confronto è proseguito durante questi mesi (e continuerà ancora nei prossimi) nell’ambito del nuovo Master in Internet of Humans and Things, organizzato dal BAICR Cultura della Relazione in convenzione con l’Università di Roma Tor Vergata.

La capacità di studiare e quindi prevedere e influenzare le tendenze di mercato o sociali in genere si accompagna alla capacità di trasformare qualunque soggetto o comunità in mercati/target da studiare e verso cui elaborare strategie e azioni concrete di comunicazione e di influenza in modo ampiamente algoritmico e quindi automatico.

LUCIO FUMAGALLI

Così, Lucio Fumagalli, Presidente di 4changing e Amministratore delegato di Human Ecosystems Relazioni, racconta delle sfide e delle opportunità per le comunità, le persone e le imprese, nella diffusione della rete e delle tecnologie digitali, nell’ultima uscita della rivista Libera Impresa di Azimut. Insieme ad altri rappresentanti di produzioni e servizi di nicchia e ad alto valore, in particolare per i settori dei beni culturali, hanno offerto il proprio contributo sulla riflessione in merito agli scenari evolutivi di Internet nel nostro paese.

L’impatto dei big data e dell’intelligenza artificiale nelle opportunità di business, nei regolamenti e nelle dinamiche relative al trattamento dei dati e sui processi culturali, sono solo alcuni dei temi affrontati durante questo periodo a sostegno del dibattito e dei contributi sul tema del Futuro di Internet.

Tra i contributi presenti all’interno dell’articolo:
Emanuele Rizzardi, coordinatore del Master Polis Maker al Politecnico di Milano e partner 4changing, Fiorenza Lipparini co-fondatrice e direttore della ricerca di PlusValue; Antonio Samaritani, Direttore responsabile dell’Agenzia per l’Italia Digitale;  Prof. Renato Marini e l’Avv. Davide De Lungo, rispettivamente Direttore e Tutor del Master “Internet of Humans & Things”; Onorevole Federica Zanella, componente Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati;  Paolo Podda, Responsabile Web Marketing BAICR Cultura della Relazione e Arianna Forte, Digital Designer Human Ecosystems e Cibele; Salvatore Iaconesi, Presidente di Human Ecosystems Relazioni.

I dati non sono solo utili a prendere decisioni, ma sono elemento fondamentale per conoscere l’ecosistema relazionale e le sue dinamiche di funzionamento e per coinvolgere nella profettazione delle decisioni, arrivando alla figura del partner: la persona partecipa attivamente al solido rapporto costruito con l’organizzazione, garantendo fiducia, adesione, stewardship e attivazione.

SALVATORE IACONESI